Ma Omero era un poeta o era un attore? E Dante le sue poesie le cantava davvero in giro per Firenze?

Queste sono domande a cui forse non troveremo mai delle risposte o troveremo sempre delle risposte che non ci accontenteranno.

Però possiamo dire con certezza che poesia e teatro sono due facce della stessa medaglia: sono la voce in presa diretta di personaggi, inconsci e sistemi psicologici che lottano con passione per presentarsi al mondo. Sono la voce più spontanea della nostra quotidianità, un gesto fatto per caso, un suono o un sogno, una cosa apparentemente da nulla ma in realtà sconcertante e profonda.

A partire da questa suggestione Poetry is the new tweet indaga in quattro incontri il dialogo che esiste tra queste due forme d’arte: ogni serata sarà infatti divisa tra la lettura di alcune poesie da parte dell’autore e un corto teatrale preparato per l’occasione.

Avremo come ospiti alcuni fra i più grandi poeti italiani e alcuni fra i tanti giovani che proprio in questi anni dieci del 2000 hanno dato vita a una nuova primavera della poesia italiana. Presenteremo inoltre nei corti teatrali alcuni passi assolutamente inediti di autori famosi o testi che non salgono sul palco da anni e anni!

La poesia è intimamente legata alla sua dimensione performativa e il teatro si nutre sempre di quello slancio lirico tipico della poesia – cosa succederebbe se per qualche sera, proprio come Omero e proprio come Dante, li facessimo rincontrare ancora una volta?

Gli ospiti:

Franco Loi

Franco Loi nasce a Genova nel 1930, ma si trasferisce ancora bambino a Milano dove vive tuttora. La poesia per Franco Loi è sempre la voce dell’inconscio: una melodia interiore che sa qualcosa di più di quello che sa la nostra coscienza. Mescola solide conoscenze filosofiche e storiche a ricordi che sembrano emergere per magia sulla carta. Tra gli oltre 30 libri di poesia che ha pubblicato ricordiamo Stròlegh (introduzione F. Fortini, Einaudi, 1975), Teater (Einaudi, 1978), L’angel (I parte, introduzione F. Brevini, San Marco dei Giustiniani, 1981), Umber (prefazione R. Luperini, Manni, 1992), Verna (risvolto D. Attanasio, Empiria, 1997),  Isman (Einaudi, 2001), Aria de la memoria (Einaudi 2005), Angel de aria(Aragno, 2011), I niül (Lyra, 2012). Con il suo sguardo libertario e religioso Franco Loi sembra voler ricordare il carattere sovversivo della poesia, in quanto non è mai interessata a logiche economiche o egoistiche ma completamente tesa alla ricerca della conoscenza.

Vivian Lamarque

Vivian Lamarque è nata a Tesero (Trento) il 19 aprile 1946. Dall’età di nove mesi vive a Milano, dove ha insegnato per anni in vari istituti e anche agli stranieri. Ha pubblicato: Teresino (Soc. di poesia & Guanda, 1981, Premio Viareggio Opera Prima), Il Signore d’oro(Crocetti, 1986 e 1997), Poesie dando del lei (Garzanti, 1989), Il Signore degli Spaventati (Pegaso, 1992, Premio Montale), Una quita polvere (Mondadori, 1996), Poesie. 1972-2002 (Mondadori,2002), Poesie di ghiaccio (Einaudi Ragazzi, 2004), Poesie per un gatto(Mondadori, 2007), Poesie della notte (Rizzoli, 2009), La gentilèssa(Stampa, 2009), Mare d’inverno (Mondadori 2016). Ha pubblicato anche una quindicina di libri di fiabe, ottenendo tra gli altri il Premio Rodari (1997) e il Premio Andersen (2000). Ha tradotto: Valéry, Baudelaire, Prévert, La Fontaine, Céline, Grimm, Wilde. Su “Sette” ha tenuto la rubrica settimanale “Gentilmente”, raccolta poi in volume da Rizzoli (Gentilmente, 1998). Collabora al Corriere della Sera e ai suoi inserti e ha una rubrica fissa su TV Sette. E’ ad oggi una delle voci più importanti del panorama poetica italiano.

Tommaso Di Dio

Tommaso Di Dio (1982), vive e lavora a Milano. È autore di alcuni libri di poesia tra cui, Favole, Transeuropa, 2009 (con la prefazione di Mario Benedetti), Tua e di tutti, 2014, Lietocolle, in collaborazione con Pordenonelegge, tradotto in francese da Joëlle Gardes. Dal 2015, per la direzione del filosofo Carlo Sini, è membro del comitato scientifico del laboratorio di filosofia e cultura Mechrì. È di prossima pubblicazione la sua traduzione di La primavera e tutto il resto del poeta americano W.C. Williams. È tra i fondatori della rivista di poesia e arte Ultima (www.ultimaspazio.com).

Mariachiara Rafaiani

Mariachiara Rafaiani è nata a Recanati nel 1994. Le sue poesie sono apparse in diverse testate, riviste e web-magazine, come LaLettura, Critica Impura, Poesia Ultracontemporanea, MidnightMagazine, Vallejo & Co., La dimora del tempo sospeso, e sul Blog Poesia Rai di Luigia Sorrentino. Alcuni suoi testi sono stati tradotti in spagnolo. Nell’aprile 2018 esce la sua prima raccolta poetica Dodici Ore (Edizioni la Gru), con postfazione di Tommaso Di Dio. Vive a Milano.

Giuseppe Nibali

Giuseppe Nibali è nato a Catania nel 1991. Si è laureato in Lettere Moderne e in Italianistica a Bologna dove è membro del Consiglio Direttivo Centro di Poesia Contemporanea dell’Università.  Giornalista Pubblicista, dal 2017 è direttore editoriale della rivista online Midnight Magazine. Ha pubblicato i libri di poesia: Come dio su tre croci (Edizioni AE, 2013), e La voce di Cassandra – Studi sul corpo di una vergine. Sue poesie appaiono in diverse antologie poetiche e blog. Insegna italiano, storia e filosofia in un Liceo di Milano.

Ivonne Mussoni

Ivonne Mussoni è nata a Rimini nel 1994, studia lettere moderne all’Università di Bologna. Nel 2013 ha pubblicato con Heket la plaquette A un quarto d’ora di universo. Nel 2017 ha pubblicato con Perrone la raccolta di poesie La corrente dell ultime cose. È assistente alla direzione artistica del festival Parco Poesia e collabora con il Centro di Poesia Contemporanea dell’Università di Bologna.

Chiara Piscitelli

Chiara Piscitelli è nata a Caserta nel 1992. È laureata in Giurisprudenza e vive e lavora a Milano come redattrice. Nel 2016 viene inclusa nell’antologia poetica Il segreto delle fragole edita da LietoColle. La sua prima raccolta di poesie, Un bene palindromo, viene pubblicata nel 2017 da LietoColle e diventa finalista al Premio Internazionale di Poesia Europa in Versi promosso da “La Casa della Poesia di Como”. Nel 2018 è stata inclusa nell’antologia poetica Un verde più nuovo dell’erba – poetesse nate negli anni ‘90. Suoi testi sono presenti in diverse riviste e blog di poesia tra cui Poetarum silva, Interno Poesia, Parco Poesia e Atelier.

Info

L’iniziativa si svolgerà presso la nostra sede in via Menabrea, 27 – M3 Maciachini

La partecipazione è a offerta libera previo tesseramento all’associazione al costo di 10 €.

Per info e prenotazioni scrivi a organizzazione@studionovecento.com

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Il programma:

Martedì 12 marzo - h 19:00

Franco Loi Oplà bandiera rossa inedito di Franco Loi

Martedì 19 marzo - h 19:00

Ivonne Mussoni e Chiara Piscitelli Medea di Jean Anouilh

Martedì 26 marzo - h 19:00

Tommaso Di Dio, Giuseppe Nibali, Mariachiara Rafaiani Persefone di Ghiannis Ritsos

Martedì 2 aprile - h 19:00

Vivian Lamarque Peter Pan inedito di J. M. Barrie